Esce come "Quaderno 28" dell'Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione, l'ultima fatica di Giampaolo Borghello: "Intorno al Sessantotto - Voci Luoghi Parole". Il libro nasce da una ventina di videointerviste  proposte a Borghello da Monica Emanuelli per conto dell'IFSML (Rete Parri) aventi Giorgio Cantoni "alla macchina", ad un tempo regista, direttore delle luci ed operatore. Lasciamo l'introduzione alla quarta di copertina:

Giampaolo Borghello, I ntorno al Sessantotto, Quaderno 28, IFSML"Intorno al Sessantotto.
A proposito dunque del Sessantotto, ma non solo: prima, durante e dopo.

Si parla di storie di vita: famiglia, infanzia, scuola, Università, lavoro, passioni politiche, analisi retrospettive.
Si parte spesso da Udine (il Liceo Classico Jacopo Stellini, l'Istituto Tecnico Malignani, l'Educandato Uccellis) e si arriva in tante città: Padova, Trieste, Milano, Trento, Firenze, Pisa.
All'origine ci sono 21 video-interviste curate dall'autore per conto dell'Istituto Friulano per la Storia del movimento di liberazione (Rete Nazionale Parri).
Parlano persone di diverse età e di dissimili vissuti e orizzonti politici.
Il Sessantotto viene così osservato, auscultato, attraversato, ripensato.
Oltre ai giovani del movimento studentesco, ci sono alcune presenze singolari: un sacerdote che ci racconta la sua complessa esperienza all'interno del mondo della Chiesa e un dirigente politico di destra che descrive la contestazione vista 'dall'altra parte'.
l libro presenta così un vivacissimo caleidoscopio, ricco di analisi, di sorprese, di riflessioni, di memorie."

I 21 intervistati sono G. Abate, C. Baldassi, N. Borgo, C. Bressan, M. L. Burtulo, F. Ceschia, G. Collaoni, R. Corbellini, M.  De Agostini, A. De Lucia, A. De Piero, L. Driusso, M. Giovannelli, A. Kersevan, A. Lorenzoni, G. Malisani, R. Muradore, F. Petrossi, C. Politi, C. Sartori, A. Valcic e - autointervistato -  G. Borghello stesso.

Il libro raccoglie spunti dalle interviste, realizzate secondo delle "linee guida" che tengono ben presente che "si tratta di Storie di vita"; ecco allora le domande: da che ambiente familiare provieni?; quali erano le opinioni politiche dei tuoi familiari?; come si è delineata la scelta della scuola superiore? (liceo, istituto tecnico, ecc.) qual era l'atmosfera tra compagni di scuola? pesavano le differenze di classe e/o di ambiente?; come hai incontrato/attraversato il '68?; facevi parte di qualche partito o gruppo in particolare?; qual era in generale il clima politico in città e/o all'Università?; se c'è stato un ritorno nella città di origine, qual è stato l'impatto con l'ambiente della città e con il suo clima politico?; complessivamente qual è oggi, con il famoso 'senno di poi' il giudizio complessivo sul '68? dove è risultato positivo e incisivo? dove invece si può dire che ha fallito? Infine indicami un libro, un film e una canzone, senza che sia necessario un legame particolare con il '68.