Cari Compagni,
vivendo in Umbria e girando molto per lavoro non ho partecipato molto ai lavori, ma vi seguo sempre con attenzione e allegria.
Sta venendo fuori qualcosa di molto bello. Bravi!
Mi sono immaginato una colonna sonora che possa accompagnare tutte queste belle idee cose e documenti e foto e amicizie perdute e ritrovate.

Ho provato a fare una lista dei suoni preparativi del '68 e NEL '68. suoni sotto forma di canzoni, ma ci potrebbero essere Luciano Berio, Luigi Nono, Stockhausen, Maurizio Pollini che suona in fabbrica e claudio Abbado che scatena con Bernstein la IX di Beethoven facendo a gara con Thomas Shippers….a trieste al verdi, emozionante… indimenticabile... e tante altre cose di teatro e di cinema, a partire dal Living theatre… venuto a Trieste nel 68 spargendo scandalo nudi come vermi….fra i frequentatori dell'Auditorium ….  che ga ciamà la polizia…..ahaha

Non è completa, ma è quello che io sento, più o meno quando penso a quel periodo irripetibile… ed è del tutto completabile, non sarà mai finita...
un abbraccio e saluti a tutti
andrea


Ciao!
    l'emozionante lista di Andrea tumultuosamente riesce ad ancorare alla musica il ricordo di tanti momenti della nostra vita.
Bellissima!
Nasconde anche una piccola provocazione... nei nostri confronti. In un breve momento ci siamo sentiti e Andrea ha deciso di mettere nella lista "Emozioni" di Mogol/Battisti. Ovviamente tutti ricordiamo (forse) la feroce critica fattane da Dario Fo e Franca Rame. Il video qui sotto ne ricorda solo alcuni aspetti (https://youtu.be/-Svmpr93Ha8).

Battisti, dopo la fatwa fu bandito ufficialmente dalla nostra colonna sonora.
Che facciamo? Come la Chiesa con Galileo lo riabilitiamo? Riabilitiamo noi stessi che ci siamo emozionati con un "personale" poco "politico"?
Forse, più semplicemente, continuiamo ad ascoltarlo...
Furio


Nel '71 avevo la mini, rigorosamente rossa….ero al primo anno di medicina e frequentavo una volta alla settimana l'ospedale psichiatrico di Gorizia che, dopo Basaglia, era diretto da Pirella, con Casagrande, Pastore, Vieri marzi e tanti altri… avevamo fatto la scelta " di lotta" di fare psicologia ( con Gianfranco Minguzzi, una delle menti fertili che collaboravano con Basaglia) al posto di fisica ( che era insegnata a Medicina dal prof. Pojani). Questa scelta fu dirimente per la mia vita professionale ed umana… un tirocinio di un anno a Gorizia , nella Gorizia di allora glielo consiglierei a tutti, e a quell'età in cui si fanno delle scelte. Nel tragitto di ritorno, in mini, con Cristina Fertz e Emanuela Miniati, poi brave dottoresse capaci ed attente ai bisogni delle persone e della comunità cantavamo senza vergognarci Emozioni", e guidare come un pazzo nella notte per vedere….se poi era così difficile non dico morire, ma prenderci un multone…. non lo abbiamo mai fatto….. eravamo anche ignari della fatwa di dario e franca, che apprendo adesso….

ciao 
Andrea 
PerUnaStoriaMusicaleVersoENel68.pdf (8 kB) Per una Storia musicale verso e nel 68